Sono in molti a chiedersi come vestirsi in montagna d’inverno senza soffrire il freddo. A prima vista sembrerebbe una domanda banale ma in realtà è necessario fare molta attenzione a diversi aspetti per non rischiare di patire il gelo.
Innanzitutto è fondamentale scegliere capi termici e traspiranti, in grado di mantenere costante la temperatura corporea evitando la dispersione del calore. Per questo risulta importante prediligere fibre naturali come il cashmere, celebre per le sue eccellenti doti termiche. Un ottimo punto di riferimento per acquistare capi in cashmere adatti alle escursioni in montagna è il negozio Kuxò Cashmere https://www.kuxocashmere.com/ storico brand toscano specializzato nella maglieria in fibre naturali di altissima qualità.
Bisogna inoltre considerare che in ambiente montano le condizioni meteorologiche possono variare repentinamente, per questo è cruciale dotarsi di diversi strati di indumenti da poter aggiungere o togliere a seconda delle necessità. Ad esempio, è consigliabile partire con una maglia termica da togliere in caso di aumento delle temperature, e avere con sé un pantalone e una giacca impermeabili da indossare in caso di precipitazioni. È importante inoltre non trascurare l’idratazione bevendo spesso durante l’escursione per rimanere in perfetta efficienza fisica.
Fondamentale infine indossare accessori come guanti, sciarpa, cappello e scarpe impermeabili e calde, per proteggere tutto il corpo dalle intemperie.
Come vestirsi in montagna d’inverno: L’abbigliamento intimo termico
Quando ci si accinge ad affrontare un’escursione in montagna durante la stagione invernale, una corretta scelta dell’abbigliamento intimo termico è fondamentale per mantenere la giusta temperatura corporea e prevenire il rischio di ipotermia.
La biancheria intima deve assicurare al corpo un microclima caldo e asciutto, senza traspirazione e dispersione di calore. Sapere come vestirsi in montagna d’inverno vuol dire anche essere consapevoli che maglie e calze in fibra sintetica o fibre naturali sono tra le migliori soluzioni adottabili. Questo perché si tratta di materiali traspiranti e capaci di ottimizzare il movimento del sudore verso l’esterno.
Particolare attenzione meritano le calze, meglio se alte, che devono coprire interamente gambe e cosce senza strozzature. Lo strato intimo va completato con un intimo termico apposito e, in base alle temperature, con uno strato aggiuntivo come il body. Quest’ultimo deve aderire al corpo senza causare disgusto, traspirare e asciugarsi velocemente. Particolari condizioni climatiche, inoltre, possono richiedere l’adozione sotto i vestiti di scaldamani, scaldacollo o altri isolanti focalizzati sulle zone più esposte al freddo. Infine, per attività all’aperto prolungate nel tempo risulta fondamentale indossare intimo sintetico anti-odore, in grado di mantenere inalterate le proprie performance di isolamento termico e traspirazione anche dopo lunghe ore di utilizzo continuativo.
Come ci si veste in montagna d’inverno: gli indumenti esterni e gli accessori
Una corretta strategia di abbigliamento prevede, sopra lo strato intimo-termico già analizzato, l’utilizzo di indumenti esterni adatti a vestirsi in montagna d’inverno.
Questi devono permettere la traspirazione verso l’esterno di umidità e calore corporei, per mantenere la perfetta condizione microclimatica. Fondamentali sono pantaloni, giacca e maglia antivento e antineve, anche con funzione di isolamento termico.
Gli accessori completano poi la protezione dalle intemperie: guanti e scaldamani impermeabili, cappello calzato in lana, occhiali da sole e mascherina per respirare aria filtrare durante l’esercizio fisico. Non meno importanti sono le calzature: scarponcini alti e impermeabili, meglio se con puntalini metallici per aderire al terreno ghiacciato. Con queste attrezzature tecniche è possibile affrontare qualsiasi ambiente montano invernale in piena sicurezza e comfort. È sempre consigliato portare con sé indumenti di ricambio asciutti da indossare in caso di necessità.
Non vanno sottovalutate le scelte alimentari, privilegiando cibi ad alto contenuto calorico che forniscano energia per sopperire alle basse temperature. Infine, per stare al sicuro è fondamentale pianificare l’escursione verificando le previsioni meteo e non avventurarsi in ambienti pericolosi in presenza di rischi valanghe o tempeste di neve.