Pannelli di legno multistrato: Lavorazioni e finiture per diversi impieghi in arredamento

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I Pannelli di legno multistrato rappresentano oggi un materiale largamente impiegato per la realizzazione di un’infinità di soluzioni di arredamento, anche di pregio.

Grazie alle evolute tecniche di lavorazione e alle molteplici finiture disponibili, i Pannelli di legno multistrato consentono di creare mobili su misura dal design ricercato, ma anche elementi d’arredo seriale per interni. I continui progressi nelle lavorazioni CNC hanno inoltre esteso le potenzialità del materiale, permettendo di ottenere anche complesse geometrie tridimensionali.

Tra i principali rivenditori che propongono arredo realizzato in Pannelli di legno multistrato vi è Interlinea, azienda leader sul territorio palermitano e non solo. Nel suo ampio showroom, disponibile online al sito https://www.interlinea.it/,  è possibile ammirare e acquistare un’ampia gamma di mobili pensili, cucine, divani, letti e altri complementi d’arredo pregiati, disegnati e costruiti sfruttando appieno le potenzialità strutturali, estetiche e progettuali proprie di questo versatile materiale.

Grazie alle sue caratteristiche tecniche e alla versatilità di impiego, il Pannello di legno multistrato può dirsi un elemento chiave per progettare arredamenti dal design ricercato, adatti ad equipaggiare con stile e funzionalità gli interni delle abitazioni moderne.

Pannelli di legno multistrato: spessori, densità e nervature

I pannelli di legno multistrato offrono caratteristiche tecniche differenziate a seconda degli spessori, della densità e delle nervature.

Per quanto riguarda gli spessori, i pannelli di legno multistrato vengono prodotti principalmente in 4 classi: fino a 9 mm, 9-11 mm, 11-15 mm e oltre 15 mm. Spessori elevati assicurano una maggiore robustezza e resistenza meccanica, risultando ideali per mobili, strutture portanti e paratie. Spessori medio-sottili permettono invece buone prestazioni unitamente a peso contenuto, tipicamente per pensili e rivestimenti.

La densità dei singoli strati è un fattore determinante ai fini delle proprietà fisiche del pannello. Nel caso di Pannelli di legno multistrato ad elevata densità, il livello di resistenza a compressione, rigidità ed efficienza strutturale aumenta sensibilmente. Valori medi di densità garantiscono comunque performance adeguate per diverse applicazioni.

La presenza di nervature longitudinali o trasversali all’interno degli strati di legno favorisce una elevata resistenza flessionale contrastando le deformazioni. Ciò risulta essenziale per l’uso come piani e superfici, ove serve stabilità dimensionale nel tempo. Le nervature interne agli strati dei Pannelli di legno multistrato consistono in rilievi continui disposti in modo regolare che rinforzano la struttura del pannello.

Queste nervature possono avere andamento longitudinale, parallelo alla lunghezza del pannello, oppure trasversale, perpendicolare. La loro presenza è molto importante soprattutto quando il pannello deve sopportare sollecitazioni flessionali, ad esempio quando viene sagomato o ancorato a terra o a muri.

Le nervature, infatti, aumentano la resistenza flessionale, impedendo che il legno multistrato si pieghi eccessivamente sotto carico. Ciò risulta fondamentale per applicazioni quali piani di lavoro, top per cucine, piani d’appoggio, rivestimenti pavimentali e simili, dove il materiale deve mantenere stabilità dimensionale nel tempo evitando deformazioni permanenti. Per questi impieghi tecnici sono generalmente preferiti pannelli con nervature disposte trasversalmente, data la maggiore resistenza in senso longitudinale del pannello che ne deriva.

Pannelli multistrato legno: tagli, forature e sagomature con tecnologie CNC

I pannelli di legno multistrato possono essere lavorati tramite avanzate tecnologie CNC per ottenere tagli, forature e sagomature di precisione. Le macchine a controllo numerico computerizzato consentono di eseguire operazioni di fresatura multiasse anche su grandi lastre di pannello. L’elevata velocità e accuratezza nella lavorazione, le tolleranze sono ridotte al minimo. Ciò permette di ricavare particolari geometrie bidimensionali e tridimensionali senza generare scarti.

Le moderne testate di fresatura montano elettrofrese ad alta rotazione e strumenti di taglio diamantati, in grado di trattare con uguale efficacia sia il legno soffice che il pannello nobilitato con stratificati plastici. La loro elevata resistenza all’usura consente tagli ripetuti senza dischi.

A titolo di esempio, le frese a più assi riescono a realizzare sagomature tonde, ovali, ad angoli smussati o complessi rilievi decorativi in 3D. Operazioni di foratura multipla su matrici precisamente distanziate invece permettono di ottenere pannelli già forati e predisposti per l’assemblaggio. Tali lavorazioni computerizzate abililtano alla personalizzazione di massa e all’industrializzazione dei pannelli in legno multistrato su scala innovativa.